“ScritturAEsordiente: confessioni di un aspirante scrittore”
Una Rubrica di Cesare Diligenti
affermato sognatore: diventerò scrittore o morirò provandoci.
Puntata 4. Ciò che è veramente importante
Non l’ho mai tradita!
Quanto mi piacerebbe poterlo affermare. Tuttavia, malgrado mi dolga ammettere non sia merito mio, il rapporto con LEI non è mai stato così solido. Anche se non sono stato io a coltivarlo, poiché è stata LA SCRITTURA a ritrovarmi.
Smarrito, perso in sogni non miei, e intento a realizzare progetti per cui non nutrivo nessun interesse, vagavo senza meta (come molti) in cerca del proprio destino. Finché un giorno mi sono ritrovato a tu per tu con un foglio bianco. Ed è successa una magia…
«Bentornato!» mi è parso di sentirgli dire. Incredulo, forse. O, come preferisco pensare, consapevole che prima o poi sarei rinsavito; che sarei tornato a ciò che veramente mi fa sentire libero. Felice.
E da quel momento tutto è cambiato. Stravolto.
Ho mollato il lavoro; ho smesso di cercare in sicurezze effimere (dal valore di un minuto sprecato) che esistevano solo nella mia mente; e ho abbandonato qualsiasi cosa reputassi zavorra per scrivere, scrivere, e scrivere.
Ho lasciato tutto ciò che segregava la creatività e ho dato via ogni comfort di cui credevo avessi bisogno; ho accantonato ogni desiderio frivolo per dedicarmi a ciò che è veramente importante; e, in cambio, ho riottenuto la forza di credere che arriverà un giorno in cui potrò vivere della mia arte.
Perché l’anima non ha prezzo!
Lo so! Lo so! La mia è stata una scelta radicale… Ma non crediate non abbia avuto delle conseguenze: il mondo vuole i soldi, e io non ne posseggo. Grazie all’aiuto delle persone che mi stanno accanto sopravvivo in attesa che ciò che scrivo diventi una fonte di reddito, ma non potranno sostenermi per sempre. E, io, non voglio nemmeno succeda.
Sono passati molti anni da quando ero solo un giovane con indosso un paio di jeans scritti, su cui avevo impresso un mio pensiero, e non so se posseggo del talento (non riesco ad essere obiettivo: ci sono giorni in cui credo di possederne, e altri invece in cui vorrei solo bruciare tutti i foglietti che mi circondano; ci sono persone che amano ciò che scrivo e altre che lo denigrano), ma solo il tempo conosce la risposta a questo mio dilemma.
Poiché Il futuro è geloso dei suoi segreti…
Ma se anche solo una persona si ritroverà nelle mie parole, avrò realizzato qualcosa di magico.
Dunque non mollo.
Non lo farò, mai!