Graphic! è la nostra Rubrica sul mondo di fumetti e graphic novel.
A cura di Domenico Amato
Asterios Polyp è una graphic novel sperimentale perfettamente riuscita. Creata dal disegnatore David Mazzucchelli: autore che ha mosso i primi passi prestando le sue matite a eroi della Marvel e della Dc come Daredevil e Batman. Quest’opera è un’ovazione al potere narrativo del fumetto che, di sicuro, sarà un punto di riferimento per tantissimi fumettisti esperti e non. L’utilizzo di stili artistici diversi per ogni personaggio, atti a descriverne al meglio la loro personalità, è un qualcosa di unico. Asterios Polyp è anche il nome del protagonista della storia: un architetto geniale che non ha mai esercitato la professione, relegando le sue capacità all’insegnamento, ma tutto questo fa parte del suo passato. Così come il matrimonio con la giovane e sensibile artista Hana rovinato dal suo egoismo. Tutta la graphic novel è un elogio al caso che governa il mondo. Eventi imprevedibili e inevitabili, come il fulmine che colpisce e incendia il sudicio appartamento nel quale vive, da solo, sommerso nel disordine. Comincia così il racconto di un uomo che, rimasto senza nulla, comincia un viaggio alla ricerca di un nuovo inizio. Gli unici oggetti che sceglie di salvare e portare con se sono l’accendino di suo padre, un coltellino svizzero e l’orologio preferito. Continuando la lettura riusciremo a capire il perché di questa strana scelta esplorando il passato del protagonista attraverso i suoi ricordi. Un racconto agrodolce, dalla complessa struttura narrativa, che ci offre una marea di idee e riflessioni. Il fumetto da prestare a chi, ancora oggi, si ostina a snobbarli.